venerdì 16 gennaio 2009

Fortuna e Paura

In questi giorni di studio, spesso la mente va altrove. Corre via veloce, a ricordi passati. Bei ricordi. E' innegabile che io sia stato fortunato. Già... fortunato... che è mai la fortuna? Forse volgersi dietro e scoprire che sono più i ricordi felici di quelli tristi? Già, penso proprio che sia questa la vera fortuna. La vita è piena di asperità, scontri, perdite. Alcune le ho già sofferte, altre, che non saprei ancora quanto potranno essere dolorose, arriveranno, senza lasciare il tempo che me ne accorga. Come saette nel cielo di marzo. Spazzando via ogni cosa. Troppe volte ho paura, ho paura di quei momenti. Ho paura che il tempo sia poco. Mi sale un'angoscia atavica, che urla nel silenzio dentro di me, qualcosa che non comprendo appieno, ma che mi spaventa. Vorrei risvegliarmi senza ricordarmeli quei pensieri, quelle paure. Spalancare bene gli occhi per il futuro, per ricordarmi ogni momento di oggi senza rimpianti.
Grazie a chi è con me. Oggi.

2 commenti:

Aranor ha detto...

Oggi.

Come.

Ieri.

Moon's Gift ha detto...

Qui piovono i ricordi
Ed io farei di più di ammettere che è tardi...

Come vorrei…
Potere parlare ancora, ancora
E invece no!
Non ho!
Più tempo per spiegare
Che avevo anch’io, io!
Qualcosa da sperare davanti a me... Qualcosa....

Forse mi basta respirare
solo respirare... un po’.

Paura e Fortuna due compagne di viaggio. Paura, non la vuoi ma senza di essa non saresti uomo. Fortuna la vorresti sempre con te ma non ha un volto umano.

Mi giro indietro e vedo me stesso, vedo ciò che mi ha accompagnato fino ad ora.

Paura di un ricordo, che fortunatamente c'è.