martedì 30 settembre 2008

Domenica al Cinema, ovvero la Mummia 3

Domenica Andrea mi ha raggiunto nel primo pomeriggio, e siamo andati a vedere "La Mummia 3 - la tomba dell'imperatore dragone". Nel titolo faraonico si nasconde l'ultimo popcorn movie americano, che è stato comunque ben gradito da entrambi gli spettatori, sia per le doti fisiche di Brendan Fraser (eh eh eh), sia per il gusto retrò stile primi Indiana Jones, sia per gli effetti speciali a profusione, che non guastano mai. Il sottoscritto ha gradito la ripresa della leggenda cinese dell'imperatore nascosto sotto la montagna, circondato dal suo esercito di terracotta, storia che mi fu realmente raccontata durante il mio viaggio in Cina, nel 2006. Ovviamente qui si è tutto mescolato con gli effetti speciali e le licenze hollywoodiane...ma il risultato è più che gradevole per un tranquillo pomeriggio di inizio autunno.

domenica 28 settembre 2008

Tra una Cena e una Mostra

Giorni intensi...
giovedì c'è stata la cena di saluto a Marco che domani partirà per l'Olanda, dove rimarrà 12 mesi per uno stage lavorativo presso un'industria chimica. Sinceramente son felice molto per lui, visto che era quello che da anni sperava di poter fare, ma un po' sono dispiaciuto, se non altro perché mi mancheranno le lunghe chiacchierate dove si parlava di tutto.
Venerdì con Andrea sono andato a Firenze, alla mostra a Palazzo Strozzi sull'Impressionismo. Forse non c'era nessuna opera "da prima pagina", ma, attraversando le varie sale, si assisteva allo sviluppo delle numerose correnti, ed erano spiegate le tecniche pittoriche, e come queste si differenziavano dalla pittura accademica di fine Ottocento. Veniva spiegato se un quadro era stato davvero dipinto en plein air, come affermavano di fare gli impressionisti, oppure se era stato rimaneggiato in seguito. Molto interessante insomma.
Sabato giornata intensa con intensi spostamenti... oggi invece sono sei mesi che sto con il mio puciosino Andrea. E sono molto felice per questo. E spero che ci saranno sempre altri mesi come questi appena trascorsi. Perché quando incontriamo qualcuno di speciale, lo sentiamo dentro di noi, e sappiamo che è difficile sostituirlo.

giovedì 25 settembre 2008

Allucinazioni Immense


Ovvero quello che ti può capitare a fare il tirocinio in una farmacia comunale!
Attualmente sono localizzato presso la Comunale n.° 2 di Pontedera (quella di Fuori Del Ponte, per intendersi), e la clientela mi riempie sempre di tanti bellissimi aneddoti! Ad esempio una signora oggi mi ha risposto male perché non le buttavo via subito le scatole vuote dei vecchi farmaci (!)... Ieri disumanamente sono arrivati una caterva di pacchi dell'Avéne e della Durex, caricandoli ho scoperto che esistono miliardi di preservativi differenti! Informazioni utili giusto per me perché NESSUNO ti chiede anche solo una minima cosa su profilattici e annessi, mentre, sempre per fare esempi, pretendono un prodotto per la tosse che prude la gola e un'altro per la tosse che fa male alla gola (!). Quanto ai clienti dei suddetti prodotti, li vedi entrare in farmacia, fare un giro fra gli espositori, prelevare la confezione, nasconderla con una crema, uno shampoo, un qualcosa che c'è lì vicino e poi dirigersi cautamente al banco, dove porgono la confezione di profilattici nascosta dall'altro oggetto... e pensare che se si mettessero a leggere bene si accorgerebbero che ci sono i Tropical Mix (al gusto ACE credo), i Chocolate Mix (al gusto cioccolato), la Selection Mix (un po' di tutto), i Pleasuremax (per provare piaceri extra, per lui e per lei, e di questi pure la versione Hot esiste, più calda, così sta scritto), gli Avanti Ultima (con Saturno sopra, non in lattice per gli allergici)... poi ci sono i mini vibratori, i gel... insomma di tutto di più... e io mi sono sempre e solo limitato ai classici Love...
Con questo post inauguro la categoria "Figli di Galeno" dove, indovinate un po' racconterò gli aneddoti legati al mondo della farmacia (sigh sigh)!

martedì 23 settembre 2008

La Casa delle Bambole


Ed ecco iniziare le avventure del ladro di gilda Thuban Megres...
In viaggio in cerca di avventure, e di agganci per la propria gilda dei Coltelli Invisibili, l'Ombra Silente Thuban Megres in compagnia dell'amico Sydex, del compagno di gilda Gerbo l'halfling e del mago Arfuin, raggiunge la cittadina di Nebelburg (Borgo Nebbia) nella Confederazione delle Sette Città d'Oro, nel nord est dello Zenepharr. Questa è una confederazione la cui popolazione è composta, quasi interamente di famiglie provenienti dall'Hazen. Il gruppetto, arrivato in città, è ricevuto dal sindaco. C'è bisogno di scoprire dove siano scomparsi i membri di una famiglia, svaniti nel nulla pochi giorni addietro. Lì Thuban è, diciamo, costretto a collaborare con altri individui, anche loro, come lui, alla cerca di soldi e di fama. Costoro sono il chierico di Femlan Jacob, l'accolito di Naekross Geremia, l'incantatore Kalten, la "gigantessa" guerriera Zahira e il menestrello suo fratello Acrosen. Nonostante qualche acredine iniziale, provocata principalmente dal travestimento magico di Sydex e dall'insistenza chiarificatrice di Kalten, nonché dall'idea di dover spartire il bottino con altri "compagni", il nuovo gruppo si reca, in compagnia di Elrik, il capo delle guardie locali, alla fattoria incriminata. Scoperta in poco tempo la presenza di una strana casa giocattolo nella stanza dei bambini, di fattura raffinata, e di hazeniana provenienza, i cui bambolotti paiono muoversi molto lentamente, e autonomamente, una luce accecante illumina la piccola costruzione di legno, e un portale si spalanca davanti agli esterefatti avventurieri. Tentacoli neri fuoriescono e catturano uno dopo l'altro tutti gli improvvisati investigatori, meno Thuban stesso che prontamente si dilegua... e corre ad avvertire il sindaco della presenza dell'infido "malefatto". Andando incautamente da solo a interrogare il fattore della famiglia scomparsa, responsabile, a quanto pare, del "trasferimento" della casa delle bambole (e forse anche di qualche altro oggetto magico o di valore), Thuban rimane avvelenato e, risvegliatosi alcune ore dopo, in piena notte, dopo aver racimolato quel che può, e averlo messo al sicuro, non avendo più avuto notizie dai "rapiti" nella casetta giocattolo, e forse anche un po' irato per la trappola al veleno del fattore (prontamente dileguatosi con l'assistente), decide quindi di buttarsi anche lui nella casa maledetta.
Lascia una lettera al sindaco, e si lascia prendere nel portale... ... ...
...
... ...
Lì ritrova i suoi "compagni", insieme a una parte della famiglia scomparsa e al fantasma di una bambina, Enrica. Quest'ultima racconta della casa degli orrori in cui sono tutti rinchiusi, sospesa in un vuoto temporale...

lunedì 22 settembre 2008

Preparativi alla Prima Sessione

Ieri compleanno a sorpresa del Mado, come di consueto a casa sua, e come di consueto faceva un freddo che non vi dico... Oggi mattina all'università, dietro alle beghe per il cambio di farmacia per il tirocinio (anche qui ognuno ha la sua versione definitiva della pratica, il problema è farle combaciare tutte), fra poco pomeridiano tirocinio, dopo prima sessione del nuovo gruppo di D&D, a casa di Elena, dove interpreterò un ladro di nome Thuban Megres, affiliato a una delle più importanti associazioni illegali dello Zenepharr, i Coltelli Invisibili. Pochi amici, eccezion fatta per il grigio Sydex, e il supervisore Aexis. Sempre con sè il proprio stocco Ademas, di uno scuro metallo dai riflessi violacei, con un'iscrizione in draconico sull'elsa, che recita "Ademas, l'infetta"... un bell'inizio no? ;-)

domenica 21 settembre 2008

Notte Bianca e Killer Queen

Dopo un pomeriggio sperso in quel di Firenze con Andrea, alla vana ricerca di puzzle che si trovano, a quanto pare, solamente su Internet, siamo approdati alla tradizionale e consueta Festa dei Commercianti di Pontedera, da due anni ribattezzata "La Notte Bianca", che fa più fashion.
Rico lavorava al Barrino, come ormai da consuetudine, insieme a tutto l'entourage della famiglia del Mado. Meno affollamento rispetto agli anni passati in quel di via Roma, forse l'allargamento al quartiere d'Oltrera ha contribuito a diluire stand, tavoli e servizi, rendendo il tutto più "vivibile". Dopo la cena a base di polenta al ragù, trippa e fagioli (una cosetta leggera leggera insomma...) Andrea e io ci siamo appostati in Piazza Cavour, dove, ignorando volutamente il concerto degli insopportabili Sonhora che aveva luogo in quel del Piazzone (assediato da mille tredicenni del gentil sesso, come ci riferirà poi Dario), abbiamo aspettato l'arrivo dei Killer Queen. I quali sono arrivati e non hanno deluso. Magari il cantante non era proprio al top vocale, ma tant'è...i musicisti eran tutti molto bravi, poi hanno suonato Under Pressure, Radio Ga Ga, Bohemian Rapsody, e l'epica Innuendo (pezzo che adoro), quindi... che chiedere di più?
Al concerto c'erano anche Serena, Elena (in trance), Martina, il Loba, Luca & company.
Poi è partita, a mezzanotte e mezzo passata, con fuochi d'artificio non visti (ma il concerto meritava di più) la musica da ballo, mix di Caparezza e Roy Paci... ancora qualche giro, saluti agli amici, e poi a casa, passeggiando per strade e luoghi dove solitamente non potresti andare, in un clima di puro relax e svago...
Come ha detto Serena "e posso perdermi l'unico evento mondano di Pontedera?"

sabato 20 settembre 2008

Castel Ravenloft

Ieri alla fumetteria ho comprato il modulo per l'avventura in D&D 3.5 di "Spedizione a Castel Ravenloft". Era un po' che mi stuzzicava l'idea di acquistarla, specialmente da quando avevo visto l'ottimo lavoro compiuto dalla Wizard in avventure di ampio respiro come "La Mano Rossa". E in effetti il contenuto non mi ha deluso. Il tutto si presenta come un'ambientazione in cui i PG possono venir trascinati per i motivi più bizzarri, non mancano le sottotrame e le deviazioni, e ogni incontro è corredato di ottime mappe, che per quanto riguarda il Castel Ravenloft sono pure tridimensionali... la grafica quindi è altamente funzionale a una appropriata rappresentazione di ciò che "in gioco" dovrebbe avvenire. Poi ritrovare il mio caro vecchio Strahd von Zarovich fa sempre piacere. Lo "conobbi" in terza elementare, ai tempi del librogame "Il Signore di Ravenloft". E quest'avventura, come pure quel librogame, non sono altro che una ripresentazione del vecchio modulo "Avventura a Castel Ravenloft" in cui i nostri eroi dovevano salvare la figlia del borgomastro di Barovia, Ireena, dalle attenzioni del conte vampiro... in un universo ammantato da nebbie eterne, zingare che leggono i tarocchi e antichi artefatti del bene celati in cripte sconsacrate... adesso le trame si sono fatte più corpose ed "espanse", ci sono più PNG ed è possibile sviluppare la storia anche dopo la "sconfitta" del vecchio Strahd, beh sempre che i PG ci riescano davvero... eh eh eh...

giovedì 18 settembre 2008

Come Alloggiare gli Ospiti

Di cosa parlerò in questo sito? Se il tempo me lo permetterà... di tutto un po'. Ma ovviamente partirò da ciò che mi appassiona maggiormente. Quindi darò spazio al mondo del Fantasy e del D&D, nella categoria "Therazan e gli altri". Therazan è un mondo di pura fantasia nato dalla mente del mio gruppo di giocatori di Dungeons & Dragons, in particolar modo di Rico e di me, e di cui potrete sentire molte storie leggendo sull'Oasi del Saggio (ovvero il blog di Rico medesimo).
Poi c'è la musica, altra mia grande passione, che si svilupperà sotto il nome di "Orfeo", mitico riferimento all'antico cantore, nonché a una canzone di Carmen Consoli e all'analoga categoria della vecchia Theo's Room. Sotto "Theo's Room" ci saranno invece tutti gli sfoghi, i discorsi a ruota libera sul mondo e gli accidenti che mi capitano più o meno giornalmente...la mia stanzetta "privata" insomma. Mentre se esporrò quadri o parlerò di arti visive sarò fra i "Mirabilia".
Per ora credo che possa bastare...

La Nascita di Venere

Per continuare una vecchia tradizione, ecco un post a tutta arte... il soggetto è la Nascita di Venere di Botticelli. Non mi chiedete perché... ma oggi mi andava così!


mercoledì 17 settembre 2008

Si (Ri)Parte!

Ecco messi in pratica i buoni propositi...
fra poco andrà in riposo la vecchia Theo's Room, che rimarrà comunque sempre attiva per gli album di fotografie, che aggiornerò là, previa comunicazione quaggiù, e, ovviamente, per chiunque volesse rileggere i vecchi post e le relative risposte... in fondo di cancellare tutto non mi andava, soprattutto per il valore affettivo che certi piccoli commenti avevano assunto con il passare del tempo. L'indirizzo lo trovate nell'elenco dei blog qui sul sito.
Perché questo cambio? Non certo per il numero, esiguo, dei miei lettori che chiedevano un sito più facilmente accessibile... diciamo che l'impostazione dei post e del blog nel suo insieme permessa dalla Microsoft è "alquanto" limitata. In più, visto che il mio blog ha appena compiuto due anni di vita, ho pensato che rinnovarlo, sperando di potergli dedicare più tempo, potesse essere una bella idea. Se poi non avverrà... così sia...
Alla prossima!