domenica 20 settembre 2009

Cristina D'Avena e i Gem Boy

Pare uno strano connubio... lei così politicaly correct, così per famiglie, bambini e bambini cresciuti, loro beh, insomma, loro sono gli autori di alcune delle più dissacranti cover parodie del nostro recente panorama musicale. Accostarli è già un ossimoro, farli esibire insieme un azzardo. E invece funziona, cavolo se funziona. Ma partiamo dall'inizio.
Ho saputo del concerto per caso, su internet. Sapevo che si erano esibiti al Lucca Comics l'anno scorso, ma il giorno del concerto non ero potuto andare. Mi sono letto un po' di commenti sulla rete, qualche video di youtube...insomma sembrava interessante. Poi avevo sempre voluto vedere la D'Avena che cantava - pensate pure quello che vi pare ma è la verità - sicché l'ho buttata lì con Andrea, il quale ha risposto prontamente di sì.


Ieri sera siamo quindi andati a Bologna, direzione Estragon, locale all'interno del Parco Nord, dove sta avendo luogo la gigantesca (è proprio doveroso sottolinearlo) Festa dell'Unità, che ci ha fatto smarrire e sentire piccoli piccoli. Trovata la palazzina, dopo un po' di coda per i biglietti siamo finalmente entrati. Eravamo in anticipo di un'ora, e ci siamo posizionati per benino in terza fila dal palco e centrali. Posizione di tutto rispetto. Nel mentre ha continuato ad arrivare gente. Famiglie con i bambini poche, molto poche. Ventenni e trentenni invece una marea, il che mi ha rincuorato. E in fin dei conti ho visto giusto. Il vero target erano i bambini degli anni '80 e primi '90.
Quando ormai i crampi alle gambe cominciavano a farsi sentire (e la mancanza d'aria pure), sono finalmente saliti sul palco i Gem Boy, capitanati da un cartone animato vivente, il cantante Carletto, e lei, la Cristina D'Avena nazionale. E allora è stato puro delirio. Saranno state le canzoni, sarà stata la bravura di Cristina e dei Gem Boy, le battute e le gang di Carletto, sarà stata la durata (praticamente 2 ore e un quarto senza interruzioni!) ma mi sono proprio divertito e scatenato. E Andrea con me. Basti sapere che ho perso completamente la voce su Pollyanna. Quanto alle canzoni eseguite... beh... E' Quasi Magia Johnny, Occhi di Gatto, il Tulipano Nero, Geordie, il Mistero della Pietra Azzurra, Pollon (con Carletto che rappava le strofe), i Puffi, Annette, Kiss me Licia, qualche pezzo dei Bee-Hive (con Carletto parodia di Mirko...), Piccoli Problemi di Cuore, il Grande Sogno di Maya, Milly, Cantiamo Insieme, Nanà, All'Arrembaggio (unico pezzo "recente"), Magica Emi, Siamo Quelli di Beverly Hills, Alvin Superstar, D'Artagnan, Lady Oscar, Jem, le canzoni di Creamy (!) e per finire la sigla dell'incantevole Creamy... un tripudio di voci, mani alzate... tutti emozionati come bimbi di 5 anni... potere della musica e dei ricordi!
Dal canto loro i Gem Boy ci hanno regalato la cover di Poker Face di Lady Gaga, adesso Potter Fesso (e dedicata al maghetto fantasy tanto di moda), Holly e Benji (la loro Holly e Benji) e la cover di A Te di Jovanotti versione Hannibal Lecter...
In definitiva un concerto divertente. Ne è proprio valsa la pena, anche se poi, fra tornare e doccia obbligatoria, sono andato a letto alle 4 passate!

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